Purtroppo anche questa volta arrivo con qualche giorno di ritardo, ma si sa il tempo è sempre poco, ed anche se questa notizia l’avrete sicuramente gia letta e riletta, io questo post lo voglio scrivere lo stesso!
Lo scorso 5 ottobre il kernel del nostro amato sistema operativo Linux ha compiuto 17 anni; era infatti il 5 ottobre 1991 quando Linus Torvalds, il suo “papà”, annunciò in un newsgroup di aver dato vita alla sua creatura. Tutto ebbe origine da li; in seguito il kernel Linux venne corredato dal software GNU e nacque così il sistema operativo noto come GNU/Linux.
Linux è, a livello server, da sempre inarrivabile dai sistemi operativi proprietari per potenza e stabilità. La mia esperienza sui pc desktop con il pinguino è iniziata invece poco tempo fa, nel giugno 2006 con la realease 6.06 di Ubuntu; notevoli passi in avanti sono stati fatti da quei giorni, soprattutto per quanto riguarda l’usabilità, il riconoscimento dell’hardware e la bellezza grafica del sistema: ricordo le ora passate a configurare una webcam o a tentare di far girare inutilmente il cubo-desktop della prima incarnazione di compiz! Come dicevo oggi è tutto molto più semplice, soprattutto grazie alle molte aziende che hanno deciso di aprire i driver dei loro dispositivi e di rilasciare il codice sorgente: il supporto hardware, grazie a questo, è appunto molto migliorato e la facilità di utilizzo generale di conseguenza. Siamo ancora lontani dalla bellezza e la semplicità di un MacOS, ma la strada è tracciata e le velocità con la quale ci stiamo muovendo è ultimamente vertiginosa. Per questo anche Mark Shuttleworth, il papà di Ubuntu, pensa di arrivare ai livelli del sistema operativo Apple (che anche lui prende, giustamente secondo me, a riferimento) nel giro di due anni.
Ragazzi, GNU/Linux è ormai dappertutto: grazie a questo sistema operativo, si è creato un nuovo mercato di pc, i subnotebook (vi sto scrivendo da un Asus eeepc con Ubuntu); lo troviamo inoltre su qualsiasi tipo di server, da quelli web a quelli di posta, sui nas, sui dispositivi da salotto quali lettori dvd e mediacenter, sui telefoni cellulari, sui palmari e sui lettori mp3.
Quindi signori dei sistemi operativi proprietari non vi dico di preoccuparvi…nessuno riuscirà nel breve periodo ad intaccare le fette di mercato desktop che vi siete più o meno eticamente conquistati, ma la marcia dei pinguini all’insegna della libertà è cominciata da un po’, e la prossima destinazione sono i desktop di milioni di utilizzatori di pc.
Buon compleanno Tux!
Beh per i tempi passati a far rilevare la webcam non sono poi tanto “passati”.. ancora attualmente la mia Motion Eye non viene riconosciuta subito all’avvio, ma devo andare a trovare dei sorgenti più o meno affidabili. Certo inutile dire che di passi avanti ne sono stati fatti negli ultimi anni( io ho iniziato a smanettare con la 7.04), speriamo che la stabilità e l’usabilità venga ancora migliorata!
Non lo sapevo: auguri in ritardo al kernel anche da parte mia, un felicissimo debian-user!!
Dai dai che confido molto in Linux, caro Marchino (o Marchiño). Quando (spero presto) raggiungerà la (cito) “bellezza e la semplicità di un MacOS” sarà il mio SO. Anche perché nel frattempo sarò sul lastrico e non potrò spendere 129 euro per MacOS.
Cari macossisti che dite che macos è graficamente troooooppo avanti.. Beccatevi questo.. e sbavate!
http://it.youtube.com/watch?v=dp6uL4l-L_E
@Davide T.
Ciao Davide…in effetti purtroppo tanto hardware non è ancora supportato e quindi bisogna fare i salti mortali ed accrocchi particolari per farlo riconoscere…ma le cose stanno cambiando, tranquillo e le dichiarazioni di Shuttleworth mi danno non poca fiducia…
@Ciaobao
Grazie! Bea è impazzita (positivamente) per il tuo avatar! Torna a trovarci. 🙂
@Noy
Ma adesso vedrai che con la crisi anche la mela abbasserà notevolmente le sue pretese…anche se quello Apple è uno dei titoli che viaggia sempre alla grande, anche sotto “periodi di vacche magre”! Comunque i 129 euro di MacOS secondo me sono ben spesi…certo se linux fa ancora quel passettino che manca non ce ne sarà per nessuno…all’insegna della libertà!
@Matt
Ma il tuo “comare” Graz lo sevizi e lo rinchiudi lasciandolo libero solo per registrare il NowhereCast? Salutacelo! Io enlightment non l’ho mai digerito più di tanto, comunque è un bel desktop environment…molto spettacolare! Sull’aspetto grafico non invidiamo nulla al Mac…anzi, siamo molto più spettacolari, ma attenti a non scadere nella “sboronata”…io per esempio i cubi e le palle rotanti gli ho gia tolti di mezzo da un bel po’ (in senso lato eh! 😉 ) : preferisco solo qualche finestra tremolante, qualche trasparenza, l’expo, lo “scala finestre” e poco altro! Ciao grande!
Seviziarlo no, basta un pc e una shell di root e si perde via da solo… 🙂
purtroppo..
matt@d3bo:~$ man Graz
no manual entry for Graz
Come vedi non so precisamente come si usa.. 🙂
Di solito faccio un “Graz -o nowherecast.raw.wav” e funziona, ma per il resto davvero non saprei!
Anche io uso Gnome liscio e piscio senza sboronate, E17 ancora non è pronto, l’ho provato qualche giorno fa e.. -sostituire cin un bestemmione-, è fantastico, è leggero come black box e con effetti speciali da paura, purtroppo gli mancano ancora alcune feature.. il 16 ormai è vecchiotto, io lo usavo parecchio sui computer più lenti (parlo di pentium 200mHz) e viaggiava una meraviglia.. Quello o xfce, altra meraviglia, mentre black box è trooooppo da nerd, non sono mai riuscito ad usarlo decentemente.
Per quanto riguarda la compatibilità hardware di linux.. migliora di giorno in giorno, per quel che ho visto io va quasi tutto ormai, poi al limite c’è Ndiswrapper, che è veramente fenomenale e ci tira fuori dai guai..
Ciao pazzi!
Bip!……
Bip!Bip! ….
😉
Yeah! Buon compleanno linux! Ecco perche’ il mio pc era cosi’ di buon umore 😉
Linux ha veramente cambiato il mondo negli ultimi anni, ormai non c’e dispositivo embedded ( dal router adsl al lettore video ) dove non sia arrivato e insieme agli altri *nix fa girare internet..
Insomma Viva linux! Viva Gnu e la osf! Viva la liberta’! 😉
Cambiando discorso,non bolgio farne l’inutile flame sul desktop Enviroment, cmq E e’ sempre stato un banco di sperimentazione, la chimera di pochi programmatori per cercare un modo nuovo di fare le cose. Dal punto di vista tecnico ammetto che ci sono riusciti, da quello utente non ancora, ma che ci vuoi fare, sono un po pazzi quelli ! 😉
@Davide T. : Beh la Webcam magari non te la rileva ( e magari prova a chiedere a sony come mai non ti fa dei driver … )pero’ per tutto il grosso dell’hw non devi muovere un dito ed e’ tutto a posto 😉 Per le webcam, basta fare come con macos. Prima di comprare si controlla la compatibilita’, ecco fatto 😉