Nell’ultimo episodio del nostro podcast abbiamo parlato di una nuova serie tv americana del canale AMC, che ci aveva attratto per la sua misteriosa storia e la fantastica caratterizzazione dei suoi personaggi. In questo nostro post non faremo spoiler di sorta su Rubicon, questo il nome della serie tv in questione, ma vi lasceremo le nostre impressioni riguardo il finale della prima stagione, soprattutto alla luce della recente notizia della cancellazione della serie, che non avrà quindi mai il suo naturale seguito.
Non siamo grandissimi amanti della fantascienza troppo spinta, soprattutto Bea, ma ci piacciono il mistero e le storie ben congeniate, i personaggi ben caratterizzati…Anche da grandi appassionati di telefilm come Lost o Heroes non ci pareva vero di aver trovato una serie “normale” per quanto riguarda i contenuti: niente supereroi, niente viaggi temporali, niente superpoteri o misticismo di sorta: solo uomini e donne, alle prese con i loro problemi in primis e con quelli del genere umano poi, disposto a tutto per la conquista di potere e denaro.
Rubicon ha le sue pecche, ci mancherebbe; nonostante si tratti di un thriller cospirativo conta appena tre, forse quattro, scene di azione nel corso di tutta la prima stagione: è un telefilm fatto di dettagli visivi e di dialoghi, sempre molto interessanti, ma questo l’ha probabilmente reso troppo noioso per la maggior parte dei telespettatori: ma non per tutti, perchè per noi Rubicon era si lento, ma MAI noioso.
La serie è andata in crescendo; dopo i primi cinque sei episodi di assestamento la trama si apre e ti coinvolge fino a quel maledetto tredicesimo ed ultimo episodio. La paura che il finale di stagione, ed anche di serie a questo punto, non fosse quello che ci aspettavamo si è concretizzata quando a circa dieci minuti dalla fine dell’episodio nuovi elementi venivano tirati in ballo, nuovi interrogativi, poche, e forse scontate, risposte. E qui la nostra incazzatura: ok al momento di girare il finale di stagione si era forse sicuri di un rinnovo della serie…ma a prescindere da questo quello che abbiamo visto NON SI TRATTA DI UN VERO FINALE DI STAGIONE! Non c’è un “cliffhanger” degno di nota e tutto rimane aperto…
A questo punto ci domandiamo se esiste ancora il “rispetto per il telespettatore”, se è veramente mai esistito…e ci rispondiamo pure: NO, NON ESISTE! Rubicon ne è l’esempio lampante, una serie ottima in tutto, innovativa nella sua semplicità per dodici episodi, con una puntata finale che riesce a rovinare tutto perchè è un semplice anello di congiunzione tra la prima e l’inesistente seconda stagione. Ma che ci vuole a pensare un paio di finali alternativi tra lo loro in modo da chiudere la stagione e la serie in modo dignitoso in caso di chiusura anticipata?
Crediamo che ogni serie tv, anche quelle con un pubblico elitario, debba avere la propria dignità, dall’inizio alla fine della stessa; i network televisivi dovrebbero forse investire qualcosa in più in termini di ricerca all’inizio e portare sugli schermi solo quelle serie che possono avere il tempo di imporsi e farsi conoscere agli spettatori. Ormai la durata media di una stagione è di circa tredici episodi, pochino, rispetto alla ventina di un paio di anni fa…o i network portano sugli schermi progetti destinati a durare, oppure concedono più tempo a quelle serie che non godono di immediato successo: questo sarebbe rispetto per il telespettatore!
In ogni caso resta questo piccolo gioiello scheggiato, impreziosito dalla recitazione di attori veramente di valore, Dallas Roberts (Miles) e James Badge Dale (il protagonista Will) su tutti.
Rubicon ci ha contagiato, diventiamo sospettosi e vogliamo anche noi vedere una cospirazione dietro la chiusura del telefilm: che a qualcuno, la negli States, non siano andati giu alcuni riferimenti tra gli episodi raccontati in Rubicon e l’11 settembre, o non abbia digerito le poco velate critiche alle connessioni tra politica ed intelligence in America?
Mha…queste sono solo allusioni fantascientifiche…ed a noi, lo abbiamo già detto prima, la fantascienza non piace nemmeno troppo…
Interessante…
Mi sa proprio che le nostre pause pranzo in questa settimana avranno un nuovo telefilm…. ho giusto finito di divorare tutte le stagioni di The Big Bang Theory e stavo scervellandomi per trovare un nuovo telefilm 🙂
Nonostante tutto ormai ariivo fino in fondo. Cosa ne pensate di The Event? Lo seguite ancora?
In un’epoca dove scrivere soggetti ed elaborare sceneggiature è diventato un surplus. Dove vediamo serie che sono le copie di loro stesse, personaggi abbandonati in gruppo in preda alle difficoltà più assurde e che ci lasciano la suspance di una scatola di cioccolatini al latte, finalmente qualcosa di veramente nuovo.
Scritto con criterio, nel contesto e nei dialoghi, una sorta di trasposizione ritmica di un buon romanzo di spionaggio, con qualche stereotipo che alla fine ci da piu sicurezza che fastidio. Schemi già visti e letti in tantissimi romanzi ma messi con cura sulla scacchiera e ben orchestrati a livello di sceneggiatura. Questo primo episodio di Rubicon promette, promette talmente tanto bene, dove il personaggio non è una metafora della moralizzazione e di un concetto, come era Jack in Lost, dove un racconto è un racconto e non pretende di essere l’archetipo di chissà cosa, promette talmente tanto bene, che sicuramente finirà a schifio, ma non in termini narativi, ma produttivi. Ma speriamo di sbagliare.
Bravo Marco, grazie per il suggerimento.
@Michela e Simone
Assolutamente d’accordo con quanto scritto su Simone qui sopra sull’attuale stato delle serie tv e su tutto quello che RUbicon di contro rappresenta in questa ottica!
Purtroppo la chiusura con la prima stagione toglie un po’ di voglia di guardarlo, lo capiamo, ma resistete ed arrivate sino in fondo: l’ultima puntata di farà incazzare non poco, ma poi, a freddo, penserete che ne è valsa la pena e che Rubicon è effettivamente un gioiellino non capito…..o non voluto??? 😉
Fateci sapere carissimi!
@Rouge73
Si Ale, The EVent lo stiamo seguendo….ma con scarso interesse per ora…come hai detto tu nel tuo ultimo episodio ci sembra troppa roba presa qua e la, ma per ora non eccelle in niente…però stiamo alla finestra perchè in fondo di serie similari cosa altro c’è rimasto da vedere? Una mazza!
Nel frattempo abbiamo finalmente trminato FlashForward…..senza errori grossolani poteva essere un capolavoro….a parte l’irritante ed idiota episodio finale….se volete ne parliamo! Ciauz!
Un bel post! E a tal proposito ti invito a riflettere sul senso della fine, del finale…su Vongole & Merluzzi!!!
http://vongolemerluzzi.wordpress.com/2011/05/06/gran-finale/