La gravidanza e le cure: diffidare gente!

Premetto che odio chi si mette in cattedra solo perchè “ci è passato” e anche chi fa del terrorismo mediatico, cerco di descrivere brevemente la mia esperienza restituendo alla rete quello che ho ricevuto in questi mesi: esperienza! Ringrazio quindi tutta quella parte “sincera”, che è ancora prevalente, che mette a disposizione degli altri senza superbia quello che è stato in un dato momento della loro vita, facendo si che senza dover vivere ogni situazione anche gli altri possano comprendere e districarsi nelle scelte, soprattutto in un momento delicato come quello dell’attesa di un figlio.

Nei nove mesi di gravidanza, periodo idilliaco per quanto mi riguarda, mi sono trovata ad interrogarmi sulle mie abitudini ed a chiedermi se le cure che dedicavo a me stessa potevano in qualche modo dare problemi alla mia piccolina, e così ho deciso appena fatto il test, di informarmi su qualsiasi cosa avessi voluto fare o utilizzare o ingerire nello splendido periodo che mi attendeva. Grazie alla rete ho scoperto che:

— Le creme di bellezza spesso contengono componenti dannosi per la salute del feto, ad esempio lo iodio è dannoso per il loro metabolismo per cui i fanghi e le creme anticellulite che contengono tale elemento sono da evitare, come anche alcuni cosmetici e creme per il viso. Questo vale acnhe durante l’allattamento.

— La propoli può essere dannosa sia in gravidnza che durante l’allattamento

— Non tutte le tisane possono essere ingerite con traquillità, nemmeno i rimedi d’erboristeria e neanche i medicinali omeopatici, anche questo vale per l’allattamento.

— Per colorarsi i capelli l’unica cosa “tranquilla” è l’hennè, non fatevi ingannare dai cosiddetti cachè, sono sempre chimici.

In buona sostanza, ho imparato che durante la gravidanza e l’allattamento è bene chiedere sempre al ginecologo, al medico curante o al pediatra se si può o meno utilizzare qualsiasi cosa ci venga in mente, anche se sembra una cosa banale, anche se ci vergognamo nel porre la domanda perchè ci sembra superflua, a me ad esempio sembrava stupido chiedere se, dato che avevo il raffreddore, era il caso o meno di prendere propoli e vitamina c, non avrei mai pensato che potesse essere controindicato!! Se proprio non si vuol chiedere si può cercare in rete e leggere attentamentente le componenti dei prodotti, per poi fare qualche indagine online su quei componenti. Quando si tratta dei nostri piccoli non c’è vergogna, nè ruga, nè cellulite che tenga! Meglio dedicarsi a se stesse una volta assolto il compito di nutrire i nostri piccoli, a quel punto ci potremo sfogare con tutto quello che ci viene in mente!!! 🙂

Se avete bisogno di saperne di più potete anche scrivere a noi, ma vi consigliamo comunque di sbirciare sui forum così avrete più punti di vista a disposizione e vi potrete fare un’idea più precisa, ma soprattutto una vostra idea.