Eccoci qua!!! Alla fine la giornata nazionale dedicata al mondo del podcasting indipendente italiano è arrivata, e noi siamo pronti a consigliarvi una serie di podcast very very cool!
Per prima cosa vogliamo ancora una volta rimandare ad un post dell’amico Peppe Noy che ha spiegato “all’uomo della strada” (come direbbe il Dok) cosa sono i podcast in poche semplici parole, specificando anche quali vantaggi si possono ottenere dall’utilizzo di questo fantastico mezzo di comunicazione: proponiamo ufficialmente Peppe come ufficio stampa di una fantomatica associazione di podcaster…che ne dite?
Ciancio alle bande e partiamo con i nostri consigli podcastiani:
– Il Nissardo, Chez Andrea: lo devete ascoltare, punto e basta! Andrea e Francesca, compagni di vita e di podcast, proprio come noi, ma con alcune differenze: un paio di pargoletti ed una gatta in più; toscani trapiantati in quel di Nizza chiaccherano della vita, di tecnologia, di attualità e di tutto quello che gli passa per la testa… Un podcast che sa creare quell’atmosfera magica di una chiacchera notturna tra un bicchiere di vino e buona musica, sempre molto rilassante. Se esiste il PizzaCast la colpa è anche di questi due signori…non sappiamo se questo è un complimento, ma non pensate di andare a picchiarli.
– Rock House Podcast: vi piace della bella musica rock, ma rock rock? siete affascinati dalla figura del rocker? adorate viaggi, avventura e terre lontane? Questo podcast condotto dall’amico Julien e presto dalla sua compagna Deborah ci ha affascinato sin dai primi 5 minuti di ascolto. Loro con la piccola figlioletta Agatha si sono da poco trasferiti (ancora non del tutto) nella ridente Irlanda e da qui andrà in onda il Rock house podcast. Per il momento Julien ha pubblicato soltanto due episodi preso com’era dal trasloco, ma la trasmissione è davvero fortissima, lui ha una voce molto radiofonica ed è un cantante, passa della musica veramente giusta ed ha tantissimi argomenti! Gia così c’è tutto, ma quando si aggiungerà anche Deborah ne vedremo delle belle…
– NowhereCast: come si direbbe di un grande numero dieci: genio e sregolatezza, ma qua a prendersi i meriti sono in due, Matt e Graz. Sono abbastanza nuovi nel mondo del podcasting, ma hanno gia conquistato tutti. Condividiamo con loro lo spirito “cazzeggio e roba seria”, ma loro sono molto più bravi di noi…se non altro si possono offendere liberamente senza temere ritorsioni di tipo sessuale. Che dire poi del mitico “clikka la cazzata”, presente in ogni loro episodio? Fenomenale, così come gli originalissimi jingle presenti in ogni episodio.
– aiZerCast: “Podcast sulla birra, i fumetti ed il rock and roll”…serve altro? Marco da quando ascolta questo podcast ha preso quasi 5kg…colpa degli ottimi consigli “birrosi” di Antonello e Fabio. Bea si è invece trasformata in un vero manga giapponese, ed anche se alcuni sostengono che gia lo fosse anche in precedenza, la verità è che la colpa è ancora di questi due loschi figuri. Buona deguslettura a tutti!
– I mostri sacri:
Un paio di premesse: il Nissardone doveva stare in questa sezione, ma il suo ruolo di “nostro mentore” non poteva essere ignorato; ai Pizzari non piacciono molto le imposizioni e non potevano quindi rispettare appieno le richieste del podcastday; perchè 5 recensioni non “quante ve ne pare”? Così abbiamo deciso di inserire in un unico gruppo quelli che noi consideriamo veri e propri mostri sacri del podcasting idipendente italiano:
Il Dok creatore di gunp.it con il suo RockCast Italia, Carlo Becchi con Tecnica Arcana (nostro mentore in seconda) e PB con il suo The Everyday Show. C’è poco da dire su queste trasmissioni che non sia già stato detto: ottima musica indipendente, news tecnologiche, approfondimenti di attualità e tanta tanta passione e professionalità.
Il mondo del podcasting è molto di più di quello che abbiamo potuto descrivere e consigliare in queste poche righe. Fatevi un giro su Gunp.it dove troverete tutti i podcast indipendenti italiani divisi per categoria. Musica, cinema, sport, divertimento, storia e cultura in generale…ce n’è per tutti i gusti; a tutti coloro che non hanno fatto in tempo a scrivere commenti in questa giornata, suggeriamo di fare comunque un giro su questo portale e scrivere anche nei prossimi giorni il loro pensiero, positivo o negativo che sia, su queste trasmissioni, il movimento dei podcaster ha bisogno di sentire la voce degli ascoltatori e di poter crescere confrontandosi con il proprio pubblico, crediamo infatti che il solo confronto tra colleghi non sia sufficiente o come direbbero Matt e Graz “farsi i p..!!@**?!..i a vicenda” potrebbe essere sterile!! 🙂
Un grazie a tutti coloro che hanno recensito coraggiosamente il PizzaCast e a tutti quelli che hanno parteciapto, organizzatori e non, a questa splendida iniziativa.
Cheddire ragazzi, grazie, grazie ed ancora grazie. Buon Podcast Day a tutti. Felice di essere la causa di 5 Kg. in più di Marco (sono tutti di simpatia) e delle sembianze mangose di Bea (gia la vedo con gli occhioni grossi e pieni di stelline all’interno). Ora, Puccina cosa sarà diventata?
Aspettavo con ansia le vostre recensioni, d’altronde chi meglio di due podcaster e fautori del Podcast Day 2008 può esprimere meglio giudizi su questo settore 😉
Ps: e siete comparsi anche nella mia lista 🙂
Pingback: Podcast, che passione! (Podcast Day 2008)
ehi ragazzi! GRAZIE! Anche io vi ho recensito! 😉 Tra l’altro oggi mi sono reso conto che forse non e’ uscito ieri il mio post…ma come diavolo funziona sto wordpress??? A volte non lo capisco…comunque ora e’ on line…a breve l’episodio 2…ma per le due voci..aihme’ si deve ancora aspettare…:-(
scusate…mi sono scordato una cosa…avete visto il vostro tag? :-))))))))))))))))))))) Podcastday20008 eheheheheheheh! chissa’ se nel 200008 ci sara’ ancora il podcasting!!! FAVOLOSI! Mi avete regalato un sorriso sotto un cielo grigio! come sempre del resto!
ciao ci sono anch’io ragazzi mi ascoltate
Come direbbero nell’intro di un film: “per parlare a un uomo della strada ci vuole un uomo della strada…” 😀
Graaaazieee… se solo avessi un podcast vi citerei 😉 Terrò i vostri suggerimenti per l’ascolto ben in mente, a parte che Antonio, Dok, e Carlo fanno già parte della squadra dei miei podcast.
Un salutissimo.
p.s.: su Facebook non ci sarete, no?
Oilalà ragazzi!
Noto con piacere che finalmente avete accettato la nostra spudorata superiorità! 🙂
Grazie per tutti i complimenti, soprattutto per aver apprezzato i gingle 🙂
Ciao MITICI!
Mostro passi, ma sacro proprio no! 😀
Grazie ragazzi, un forte abbraccio!