Mercoledì…stasera niente PizzaCast!

quinto potereOggi, mercoledì 30 Gennaio 2008…mai giorno fu più sincero, in questo giorno abbiamo diradato i dubbi e fugato le paure…ci hanno fatto incazzare e adesso è davvero un problema! Il lavoro, questo male che ci affligge tutti e che prende talmente la testa di taluni che pur restando poveri si credono i futuri ricchi, di una ricchezza che non arriverà mai, mentre altri che sono diventati ricchi si credono ancora poveri, e diventano sempre più poveri di una povertà che non perdona, una povertà che pervade cuore e mente e che col tempo ti trasforma in deserto. Ma del deserto non può accorgersi chi è sempre stato arido.

In effetti è buffo, scrivo qui a ruota libera e la mente si sfoga…penso all’avidità e alla cattiveria, sentimenti che, senza falsa modestia, non mi appartengono eppure uno di essi sarà da me impersonato durante una sfilata al Carnevale Di Viareggio…l’avidità nella sua forma di vizio capitale…l’avarizia, un segno del destino? Buffo che debba essere io, la vittima di questo vizio, ad impersonarlo e buffo è il fatto che mai come adesso so bene qual’è il suo volto, è il viso di una persona troppe volte convincente, troppe volte ambigua, troppe volte impoverita dalla sua stessa paura di “perdere”, quella paura che non gli ha mostrato la strada verso la quale stava andando, una strada senza alcuna “gioia”, una strada che porta alla sconfitta.

Beh..per farla breve hanno giocato a scacchi con la vita senza chiedere l’autorizzazione al cavallo e alle pedine, ma non hanno fatto i conti con la coscienza di sè, il coraggio e l’amore, forse saranno valori fuori moda ma noi ci crediamo ancora con tutta la forza e adesso è venuto il momento di creare l’altro mondo possibile affinchè quel posto che non c’è possa vivere per sempre.

Bea.

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20 pensieri su “Mercoledì…stasera niente PizzaCast!

  1. Ciao piccola, so quanto tu sia confusa e soprattutto delusa, e sono d’accordo con te quando come dici tu, a ruota libera “vomiti” (perdona il termine) tutto il tuo dolore.

    Non si gioca con la vita delle persone, non si gioca con l’amore.

    Un abbraccio a te piccola che oggi in modo particolare mi sei sembrata tanto impaurita e fragile, anche se so quanto dentro tu sia piena di grinta e coraggio.

    Non arrenderti mai, non permettere a nessuno di rubare i tuoi sogni e stai tranquilla che il bello deve ancora arrivare.
    Parola di monella 🙂

  2. Oggi, mi è arrivata una coltella allo stomaco, hai detto bene, questo maledetto lavoro, ma sono sicuro che la tua professionalità e l’amore che metti nel lavoro che fai, ti premieranno. Sicuramente ci guadagnerai di salute, che è la cosa che nessuna ti può dare. Fatti coraggio, non ne vale la pena rovinarsi per il lavoro.

    Cito un detto siciliano: ” cu casca e si susi, non si chiama cascata”.

    “Chi cade e si rialza, non si chiama caduta”

    E sono sicuro che ti sei già alzata, e hai ripreso già la tua vita.

    A volte qualcuno non si rende conto che ha l’oro nelle mani, e lo butta via, convinto che nascono come i funghi. Peggio per loro, quando si accorgeranno che qualcosa manca, sarà sempre troppo tardi.

    Vediamo se riesco a farti ridere un pò (sarà un pò difficile) , ma ci provo. Qui ci sta benissimo una battutta del grande Alberto Sordi: “Mi dispiace, ma io so io, e voi non siete un c***o”.

    Non preocupparti: “unu chiudi na porta e rapi un purticatu”, “uno chiude una porta e apre un portone”. E’ semplicemente l’inizio di un qualcosa di bello e non la fine.

    In Bocca al Lupo!!!

    Carmelo

  3. Ieri ero in centro, giracchiavo per le stradine della bella Lucca e mi sono soffermato davanti ad un negozio di dischi perchè dall’interno arrivava ben scandita la canzone di frankie Hi- NRG: “chiedi chiedi”. Mi sono accostato alla vetrina perche pioveva e sono rimasto li ad ascoltarmela tutta. Che vera che è questa canzone…questo pezzo mi ricorda un passato dove ho provato i tuoi stessi sensi di amarezza e proprio sul lavoro (nota che dico “sul lavoro” e non “dal lavoro”).
    Riprendere a vivere non è una bazzacola! eppure quel periodo mi ha fatto ancora una volta crescere, mi ha fatto conoscere quali tipi di persone non dovrò più avvicinare, mi ha dato la forza di riprendermi tra le mani la “mia vita” e, finalmente, di riuscire a fare qualcosa per me stesso, sopratutto fare quello che più desidero: vivere! e trascorrere il mio tempo tra persone sane e tra gente vera!.

    ops!…mi sono allontanato da quello che stavo dicendo…

    allora: … ero davanti a questa vetrina e all’interno, per cause di fatalità o per mano del Karma, c’era un poster che secondo me era li in risposta alla canzone che stavo ascoltando: i BLUES BROTHERS.
    Mi guardavano i due fratelli di “Chicago: Illinois!” e subito mi sono venute in mente tutte le memorabili scene di quella stupenda pellicola, una in particolare:
    ” Ahhhhhhhhhhh…La banda, la banda…” la scena quando i due bluesmen vanno in chiesa…e lì a John beluschi gli viene l’ispirazione di rimettere su il vecchio gruppo musicale.
    ” La Banda, la banda…”…. così per un’idea, un desiderio, senza un c…o, delusi dal sistema che li circondava, ma in “missione per conto di D’IO” sono riusciti raggiungere il loro obiettivo…
    Dirai: cosa c’entra tutto questo? e sopratutto: ma chi c…o è questo qui?…niente! è una storia di vita quella che stai passando e che molti di noi ha assaggiato in passato… devi mettercela tutta e vedrai che ne sarai felice quando ringrazierai te stessa per quello che sarai riuscita a fare.
    auguri Bea e tu Marco stalle vicino che siete una bella coppia… di sbarellati!!!
    m.f.
    I Bleus Brothers…i Blues Brothers..
    PS
    vorrei un giorno poter “ricucire il culo ai passeri” e infilarli in bocca a chi, che come dici tu, gioca a scacchi con la vita delle persone…e anche se non ci riuscirò in questa missione mi consolerà il fatto che non saranno certo le preghiere che tengono appese alle pareti dei loro uffici a salvarli dall’idillio dei cattolici: L’INFERNO!!!!
    baci

  4. @ tutti
    Non abbiamo parole….Grazie dal profondo del cuore, non immaginate quanto siano importanti per noi queste vostre frasi..l’incitamento di Riccardo ha fatto sì che stasera registrassimo la puntata, Falcor che mi dice di non arrendermi mi ha dato la forza di credere di più “nel bello che deve ancora arrivare”, i proverbi siciliani del Fuggitivo e le sue parole di stima hanno fatto rialzare il mio orgoglio ferito, i “piccoli” gesti di SkyOne e VoxClamantis che dicono tante cose e che danno tanta forza e poi.. e poi la speranza e la voglia irrefrenabile di guardare avanti che mi hanno messo le parole di Testagricola Giacalustra.
    In sintesi GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!Siete persone stupende e non preoccupatevi “la vecchia” non molla, i Pizza dichiarano una volta per tutte “NON CI AVRANNO MAI!”.

    P.s. @Fuggitivo…..noi siamo noi….voi non siete…sto ancora ridendo!

  5. Ci sono due frasi che in momenti particolarmente duri della mia esperienza lavorativa mi ripeto internamente, magari al cesso davanti allo specchio, e che spesso mi danno la forza di riprendere le cose in mano.
    La prima e` “What the fu*k”, in realta` non e` una frase, ma l’inizio di una frase.. di per se ha poco senso grammaticalmente parlando, ma ti assicuro che e` estremamente liberatoria, e a seconda dei momenti assume significati diversi.
    La seconda e` “I got nuts”, e` un modo di ricordarmi chi sono, cosa voglio e cosa sono disposto a fare (ma soprattutto a non fare) per ottenerlo.
    Da quel poco che ti/vi conosco entrambe si adattano perfettamente a voi. Le condivido in CC con voi 🙂 (ebbene si, cerco anch’io di farvi sorridere un po).
    Tutto sto delirio per dirti che alla fine, se si rimane “fedeli alla linea”, prima o poi si vince. Si vince con se stessi, che e` la cosa piu` importante di tutte.
    E finisco con l’ultima citazione, frase finale de “Il Corvo”, “it cannot rain forever!”
    (se non hai capito un bip di quello che ho scritto non importa, sappi solo che capisco e sono solidale)

  6. Siccome in questi giorni ho le sinapsi incrostate, non riesco a formulare un discorso sensato, quindi seguo le ultime tendenze e cito Pablo Neruda:

    “Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
    chi è infelice sul lavoro,
    chi non rischia la certezza per l’incertezza,
    chi rinuncia ad inseguire un sogno,
    chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati.”

  7. Ciao Bea.Se Casapizza e’ in guerra significa che sono in guerra anch’io.Molto spesso i soldati conbattono e non sanno nemmeno la causa,ma un ideale e’ piu’ importante della vita.
    Ecco perche’ hai anche il mio appoggio.
    Forse non ti servira’ a niente ma sappi che ci sono.
    Marco ti e’ vicino e sicuramente ti aiutera’ a superare questo momento brutto, e vicini ti siamo tutti, visto anche il consenso
    degli amici del bloog.
    Forza Bea, fai vedere la tua Capa tanta.lo so che ne sei capace,e un domani molto prossino saremo qui tutti a riderci sopra. un bacio. Fabry

  8. Commento in ritardo, ma quello che avevo da dirti te l’ho detto di persona… spero mi perdonerai ^_^

    Visto che ora stai meglio posso usare un tono più allegro.

    *si schiarisce la voce, comincia a cantare con la erre moscia*

    So che viso ha, e pure come si chiama,
    con che voce parla, con quale voce poi canta,
    quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
    e nella fantasia ho l’immagine sua:
    gli eroi son tutti giovani e Bea,
    gli eroi son tutti giovani e Bea,
    gli eroi son tutti giovani e Bea…

    Conosco anche l’epoca dei fatti, qual’ è il suo mestiere:
    i primi anni del secolo, responsabile, sopraffina,
    i tempi in cui si cominciava la guerra santa dei pezzenti
    sembrava il podcast anch’ esso un mito di progresso
    lanciato sopra i fetenti,
    lanciato sopra i fetenti,
    lanciato sopra i fetenti…

    E la ragazza sembrava avesse un sogno strano
    che lei dominava con il pensiero e con i fatti:
    vincendo si lasciava indietro nemici che cadevano sconfitti,
    sembrava avesse dentro un potere tremendo,
    la stessa forza della dinamite,
    la stessa forza della dinamite,
    la stessa forza della dinamite..

    *piccolo taglio per non annoiare*

    A noi piace pensarla ancora dietro al suo PC
    mentre fa correr via i rompiballe
    e che ci giunga un giorno ancora la notizia
    di una Beatrice, come una locomotiva,
    lanciata a bomba contro l’ ingiustizia,
    lanciata a bomba contro l’ ingiustizia,
    lanciata a bomba contro l’ ingiustizia!

    (di F. Guccini / Kamin, 2008)

    *riassume un tono dignitoso*

    Ecco vedi… non c’è metrica perché per quella ho bisogno di te, ma c’è il cuore, che anche se è un po’ malandato ti vuole bene…

    Stai su e ricordati che hai vinto tu!

    (evvai ho fatto la rima! mi fa un s**a Guccini! Anche se avrei preferito chessò la Aguilera… ma bisogna accontentarsi)

  9. Azz, torno dalla terra delle alci e guarda te cosa succede… Accidenti Bea, mi dispiace. Purtroppo, anche se lavoro da pco mi sono reso conto di quanto sia importante l’ambiente di lavoro. Alla fine una persona ci deve passare 2/3 della sua giornata e per questo è necessario costruire rapporti di stima e di simpatia. Dispiace che ci sia sempre qualcuno che in nomi di chissà cosa vuole rompere a tutti costi le uova nel paniere. :-S

    Citando Sky one: pat pat pat…

  10. @Andrea
    …“fedeli alla linea”, prima o poi si vince….hai ragione, per me è stata per il momento una grande vittoria morale, l’amore dei colleghi e amici è stato davvero un’onda che ha permesso al mio orgoglio di rialzarsi e vedere dinuovo il sole, sarò un’idealista ma spero che quello sia il sole di una nuova alba per tutti!Le tue frasi sono emblema di quello che ci ripetiamo spesso, grazie per averle condivise con noi e….stiamo sorridendo grazie anche a te e crediamo che smetterà di piovere presto! 😉

    @Drugo
    Bella e cucita sulla nostra pelle, quando il “sensato” troppo si discosta con quello in cui credi e con quello che sogni per stesso e per chi ti vuole bene, è giusto e doveroso cambiare direzione! 🙂

  11. @ babbofabry
    la forza di una persona dervia dall’amore di chi la circonda, tu sei un grande uomo con una grande forza e il tuo “esserci” mi da tanto coraggio…andrà tutto bene e presto ne rideremo tutti insieme…la capa tanta è già in funzione! 😀

    @ kamin
    le tue parole ed i tuoi abbracci sono stati il miele per le mie ferite….spero che Guccini non me ne voglia ma non so perchè questa versione la sento più vicina! Per la metrica potremo attrezzarci perchè un saggio mi ha detto “noi non siamo il nostro lavoro” quindi avremo tutto il tempo che vogliamo per inventare nuove rime, nel presente e nel futuro che sarà, spero, libero per tutti.

    @PB
    Il paniere dei cattivi è sempre pieno di cose poco profumate e devono sperare di non inciampare mai! 🙂
    La stima e l’affetto delle persone che contano per me è rimasto tale, anzi forse in questi giorni è aumentato, tra questi ci sono anche dei colleghi di lavoro, questa per me è una grande vittoria, il futuro mi vedrà più serena, chi vivrà vedrà! 🙂 E poi….chi come te non avendoci mai visti ci manifesta il suo affetto…ma non è fantastico? 😀

  12. Ciao Bea, mi piacerebbe dirti un sacco di belle parole… Ma non me la cavo molto bene, quindi ti dovrai accontentare di un “tieni duro” non lasciare che “loro” ti portino via la serenità e la gioia di vivere!!

  13. @Francesco
    Le parole a volte non bastano, sono i gesti ad essere importanti , come quello di stare vicino ad una persona che non hai mai visto, come hai fatto tu e i nostri amici/colleghi blogger, questo è davvero un modo per dare la forza a chi ne ha bisogno.
    Come vedi Francesco, ho seguito il tuo consiglio e adesso so che niente potrà mai toglierti la serenità e la gioia di vivere se tu non glielo permetterai.

    Grazie di cuore! Qundo il gioco si fa duro…. 😉

  14. Salve ragazzi. Sfido la mia pigrizia per scrivervi (con ritardo) due parole su quello che state passando. E che sta passando Bea.
    Mi auguro che questo commento vi sia segnalato da una mail, cosicché possiate leggerlo.
    Ovviamente come ogni abbonato al feed non conosco i dettagli di ciò che ti ha portato a lasciare il lavoro. Beh, quando ho ascoltato il 3° episodio di Pizzacast, sapevo che anche io di lì a poco sarei stato implicato in qualcosa di simile.
    Ora, posso porgervi finalmente il mio “grazie”. Quando dite che un podcast dovrebbe riflettere ciò che i podcaster sono, anche nei momenti meno felici, beh, avete ragione. Io mi sono ritrovato in Bea e nei suoi problemi sul lavoro.
    Sono stato più fortunato (come ho scritto nel mio blog), perché ho avuto un motivo in più per lasciare il mio impiego, cioè la mia stellina. L’ho fatto per lei e per me.
    Ok, è abbastanza. Ciò che volevo dirvi è che possiamo veramente crearci un mondo migliore, se lo vogliamo.
    Sciiiao bbelli!

  15. @Peppe
    Beh…diciamo che anc’io ho avuto un motivo in più…magari prima o poi ne parleremo magari via skype! 😉
    Ad ogni modo coraggio, coraggio è l’unica cosa che ci serve in questi momenti…la felicità sarà proprio dietro l’angolo e la tua svolta te la farà vivere appieno, hai tutto nostro appoggio e la nostra stima, non è facile prendere queste decisioni ma tu ce l’hai fatta e hai tutta la nostra ammirazione.
    non sai quanto ci ha colpiti questo tuo commento…ma siamo certi che lo sentirai presto nello speciale pasquale, intanto buona pasqua nella tua nuova vita.
    Un abbraccio da tutti i componenti della famiglia…sperio tu non sia allergico al pelo di Puccina! 😉
    P.S.
    salutaci la stellina e dille che è davvero fortunata…ma forse lo sa già, come sa di essere speciale per meritare tutto questo.

  16. Grazie per le splendide parole, ragazzi.
    Sapete una cosa? In questo momento non ho paura, anzi… vorrei approfittare dell’accaduto per mettermi alla prova, migliorarmi, ma soprattutto andare alla ricerca di una parte di me che ho perso per strada negli ultimi anni e della quale sento la mancanza. Quale? Spero di parlarvene presto.
    Sì, sono curioso di ascoltare come vi sia andata. In iPod ho già caricato la puntata di Pasqua assieme alla precedente e fra qualche giorno le ascolterò entrambe (l’auto è il palcoscenico ideale per i miei podcast).
    Ringrazio tutti i membri della famiglia e soprattutto Puccina, perché sapere che vi ispira ed accompagna mi ricorda che bisogna trarre gioia e linfa vitale dalle piccole cose (no, Puccina, tu sei grande, davvero!).
    Per quanto riguarda la mia stellina… non conosce ancora Pizzacast e Casapizza. Stamattina mentre leggevo il vostro commento si è avvicinata a me e mi ha guardato con i suo splendidi occhioni, così ho preferito rimandare di parlarle di voi ed abbracciarla, ma provvedo subito ad inoltrarle il link; siccome è speciale non farà fatica ad entrare in sintonia con le belle persone che siete.
    Baci, vi seguo.

  17. @Peppe
    Siamo felici di sentirti così determinato….ci hai toccato davvero il cuore, ancora grazie di tutto….il resto te lo abbiamo detto in puntata ma in ogni caso vogliamo ribadirti che sei grande per quello che hai fatto, per quello che fai e per le parole le tue parole che ci danno tanto.
    Ciao caro da tutti noi.

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